• Collezione: CIRSDe

Donne per l’Europa. Atti delle prime tre giornate per Ursula Hirschmann

Nel 2007, in occasione dell’Anno Europeo delle Pari Opportunità, il CIRSDe promosse, con l’appoggio della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, l’istituzione delle Giornate annuali «Donne per l’Europa», titolo che riprende il nome del gruppo «Femmes pour l’Europe», fondato da Ursula Hirschmann negli anni 1970. L’intento era – ed è rimasto – quello di invitare annualmente una/o studiosa/o di respiro internazionale a tenere una Lezione sul tema, e un gruppo di altre/i partecipanti a riflettere sul contributo diretto delle donne a pensare, costruire e immaginare l’Europa. In questo libro raccogliamo gli atti delle prime tre giornate per Ursula Hirschmann, organizzate nel 2007, 2008 e 2009, oltre a una serie di altri contributi di studiose che hanno dedicato i loro recenti studi a questa figura femminile.

World Wide Women: Globalizzazione, Generi, Linguaggi — Vol. 1

Questo è il primo di una serie di 4 volumi che raccolgono una selezione degli atti del convegno internazionale «World Wide Women: Globalizzazione, Generi, Linguaggi», organizzato dal CIRSDe nel febbraio 2011 c/o l’Università di Torino. I/le ricercatori/trici si sono confrontati in una prospettiva gender oriented sulla globalizzazione, l’incontro di culture, il transculturalismo, il superamento dei confini nazionali, la migrazione, i linguaggi, lo sviluppo economico. Questo primo volume affronta più nel dettaglio le seguenti tematiche: gli effetti della crisi mondiale attuale sulle donne; il ruolo delle donne scienziate e il loro rapporto con lo sviluppo e la scienza; la migrazione dei gender studies nello spazio francofono.

World Wide Women: Globalizzazione, Generi, Linguaggi — Vol. 2

Questo è il secondo di una serie di 4 volumi che raccolgono una selezione degli atti del convegno internazionale «World Wide Women: Globalizzazione, Generi, Linguaggi», organizzato dal CIRSDe nel febbraio 2011 c/o l’Università di Torino. I/le ricercatori/trici si sono confrontati in una prospettiva gender oriented sulla globalizzazione, l’incontro di culture, il transculturalismo, il superamento dei confini nazionali, la migrazione, i linguaggi, lo sviluppo economico. Questo secondo volume affronta più nel dettaglio la tematica della violenza e dell’agency delle donne.

World Wide Women: Globalizzazione, Generi, Linguaggi — Vol. 3

Questo è il terzo di una serie di 4 volumi che raccolgono una selezione degli atti del convegno internazionale «World Wide Women: Globalizzazione, Generi, Linguaggi», organizzato dal CIRSDe nel febbraio 2011 c/o l’Università di Torino. I/le ricercatori/trici si sono confrontati in una prospettiva gender oriented sulla globalizzazione, l’incontro di culture, il transculturalismo, il superamento dei confini nazionali, la migrazione, i linguaggi, lo sviluppo economico. Questo terzo volume affronta più nel dettaglio le seguenti tematiche: le migrazioni in relazione al lavoro di cura; le scritture migranti nel Nord America e in Italia.

Vecchie allo Specchio. Rappresentazioni nella realtà sociale, nel cinema e nella letteratura

Dal 7 febbraio al 13 marzo del 2008 il CIRSDe, con il patrocinio della Città di Torino, dell'Università e dell'Unione Culturale, organizzò presso la sede di quest'ultima un ciclo di proiezioni cinematografiche sul tema dell'invecchiamento, affiancato da due incontri di studio e da una mostra fotografica. L'intento della manifestazione, intitolata Vecchie allo specchio. Rappresentazioni nella realtà sociale, nel cinema e nella letteratura, era di combinare approcci e competenze molto diverse, non solo quelle delle discipline letterarie e storico-sociali, ma anche quelle delle arti visive, per far emergere la complessità delle rappresentazioni della vecchiaia delle donne. Questo volume raccoglie i testi dei due incontri, la presentazione della rassegna cinematografica corredata dalle schede dei dieci film in programma; la presentazione della mostra fotografica e la riproduzione di alcuni lavori.

World Wide Women: Globalizzazione, Generi, Linguaggi — Vol. 4

Questo è l’ultimo di una serie di 4 volumi che raccolgono una selezione degli atti del convegno internazionale «World Wide Women: Globalizzazione, Generi, Linguaggi», organizzato dal CIRSDe nel febbraio 2011 c/o l’Università di Torino. I/le ricercatori/trici si sono confrontati in una prospettiva gender oriented sulla globalizzazione, l’incontro di culture, il transculturalismo, il superamento dei confini nazionali, la migrazione, i linguaggi, lo sviluppo economico. Questo quarto volume affronta più nel dettaglio le seguenti tematiche: il genere e la cultura nelle città europee; il femminismo, la teoria queer e la critica postcoloniale.

Violenza contro le donne in luoghi difficili. Una rete tra le città di Gaza - Haifa - Torino

Questo volume si inserisce nell’ambito della ricerca “Violenza di genere in contesti difficili: un confronto tra metodologie di rilevazione, di contrasto e di aiuto nell'area Mediterranea, con particolare focus su Torino e alcune città mediorientali”, realizzata con il sostegno della Fondazione CRT-Progetto Alfieri e con i contributi della Città di Torino-Assessorato ai Servizi Civici, Cooperazione e Relazioni Internazionali, del Centro Interdisciplinare di Ricerche e Studi delle Donne, del Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università degli Studi di Torino e delle associazioni Isha L'Isha – Haifa Feminist Center e Women Empowerment Project di Gaza City.

La performance della soggettività tra scena e studi di genere

My research focuses on the relation between the body and the subject in the field of performing arts (i.e. Dance and theatre). The goal of the research is on the one hand, to disclose how contemporary art practices rethink subjectivity by processing, comparing, and deconstructing its social images. On the other hand, to question the current methodological approach of the performing art theories. Despite the Identity Studies (Disability Studies, Feminist Studies, Queer Studies ecc) and the artistic practices are questioning the categories of body, subject, genre and race, the theatrical scholars, at least in Europe, are far from the adoption of methodological and linguistic instruments suitable for the interpretation of the artistic and philosophical contemporary scenario. The reformulation of the theatrical form took place trough decomposition of the whole of a genre into its individual elements. Text, body, lights, object, sounds are each treated as autonomous realities. Once the actor is free from the playing a character, the representation of the subject is entrusted to the body. Consequently, theatrical scholars, from different perspectives, have considered reduced the actor's ability to attest a subject. The main hypothesis of this research is that artistic practices go beyond both stereotypes and available scientific theories, creating further lens for the reading of subjectivity. At the same time these experiences put into question the adoption of uniform and stable categories for the interpretation of the actor's work.

CIRSDe. Un progetto che continua. Riflessioni e prospettive dopo 25 anni di studi di genere. Atti del Convegno

Giovedì 1 e venerdì 2 dicembre 2016, presso l'Aula Magna del Campus Luigi Einaudi e l'Aula 1 della Palazzina Einaudi, si è svolto il convegno dal titolo "CIRSDe. Un progetto che continua. Riflessioni e prospettive dopo 25 anni di studi di genere", il cui intento era quello di proporre un momento di riflessione sullo stato dell’arte dei Gender and Women’s Studies in chiave multidisciplinare e dialogica a 25 anni dalla nascita. Questo volume raccoglie i testi degli interventi suddivisi nelle quattro sessioni tematiche denominate TERRE, CORPI, LAVORO E POTERE. Nella sessione TERRE si sono intrecciati i cambiamenti climatici e il coltivare la terra con il complesso contesto delle migrazioni in terre diverse dai propri luoghi di nascita. La sessione CORPI ha dato voce alla rappresentazione corporea così come a quella antropologica e medica, fino al delicato dibattito della maternità surrogata/gestazione per altri. Il lavoro di donne e uomini, la conciliazione dei tempi, la sotto rappresentatività delle donne in ambiti lavorativi maschili e la triste attualità del lavoro precario è stato invece il tema portante della sessione LAVORO. La sessione POTERE ha trattato aspetti giuridici e politici, così come lo sconcertante problema della violenza di genere. L’intervento appassionato di Laura Boldrini, Presidente della Camera dei Deputati, attraversa le numerose criticità che le donne devono affrontare nel loro quotidiano: la violenza di genere (anche nel web), la conciliazione dei tempi, la difficoltà di avere riconosciuto il proprio ruolo nei diversi contesti di lavoro e di vita quotidiana, il mettere a fuoco che la maternità è strettamente correlata alla genitorialità.

Darwin Day, viaggio immaginato tra Humanitas e Scienza

Questo testo prende spunto da due eventi organizzati in occasione dell’International Darwin Day, l’appuntamento annuale che cade nel compleanno di Charles Darwin, il naturalista britannico nato il 12 febbraio 1809 che con la teoria dell’evoluzione ha cambiato la lettura degli eventi del mondo naturale, e che ha lo scopo di invitare le persone di tutto il mondo a riflettere e agire in base ai principi di coraggio intellettuale, curiosità scientifica e onestà di ricerca, incarnati nel pensiero di Charles Darwin. Il 12 febbraio 2016 anche l’Istituto Musicale Città di Rivoli celebrava il Darwin Day con un evento musicale inserito nel cartellone della stagione concertistica Rivolimusica 2015/2016. Collegato con questo appuntamento il CIRSDe – Centro Interdisciplinare di Studi e Ricerche delle Donne e di Genere dell’Università di Torino – organizzava un convegno su C. Darwin: studiosi di fama internazionale sono stati chiamati a confrontarsi sull’impatto del pensiero dello studioso in diverse discipline, in particolare la filosofia, la scienza, la fisica, la sociologia, la medicina, la storia della musica. Il successo dell’iniziativa ci ha indotto a ripetere il Darwin Day anche nel 2017 con l’intervento di Angelo Adamo, astrofisico/musicista/divulgatore e il suo Viaggio di un naturalista intorno… al Castello di Rivoli. La descrizione dell’esperienza effettuata sarà illustrata meglio nel suo contributo, presente in questo volume. I saggi considerati in questo libro derivano da queste due esperienze. Nella loro eterogeneità di argomenti trattati, essi mostrano il forte impatto delle teorie darwiniane su svariati aspetti dalla fisica, alle teorie di genere, alla sfera musicale. Questo non deve stupire. È l’approccio di Darwin alla realtà che pone in discussione i tradizionali metodi di fare ricerca e osservare la realtà. Le sue teorie, se depurate da alcune concettualizzazioni che risentono del periodo storico in cui ha vissuto, sono delle vere e proprie metodologie di approccio all’analisi. E la loro potenza, mostrata attraverso questi saggi, fa comprendere come possano essere state oggetto di critiche e di rifiuto da parte di altri studiosi e teorici dell’epoca, ma anche di oggi.