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Immigrazione e diritti fondamentali. Atti dei convegni Siracusa, 4 maggio 2017 - Torino, 27 ottobre 2017
Il volume nasce dalla volontà dei Curatori di unire i contributi offerti con la rielaborazione delle relazioni e degli interventi a due Convegni, tenuti a Siracusa e Torino tra il maggio e l’ottobre 2017, ove studiosi e rappresentanti delle istituzioni si sono confrontati sul fenomeno della circolazione delle persone straniere negli Stati Membri dell’Unione Europea, sulla disciplina del loro ingresso, soggiorno e allontanamento da un territorio, il tutto alla luce dei differenti ordinamenti e tenuto conto dei punti di vista delle diverse discipline giuridiche, sociologiche, economiche e politologiche.
Le rappresentazioni delle violenze di genere nelle pubblicità sociali italiane. Un’analisi intersezionale
According to the literature (Oddone 2013; Ciccone 2014; Cosenza 2015; Magaraggia 2015; Polizzi & Oliveri 2015), the representations of gender-based violence in Italian social advertisements are strongly linked to stereotypical imaginaries of the physical dimension, domestic violence, and the removal of victims' agency, as well as heteronormative and ableist ones. In my qualitative research on 12 advertisements (from 2006 to 2019), I tried to identify representations that go beyond hegemonic terms, with particular attention to the dimensions of racism, ableism and homolesbobitransphobia, applying the intersectional approach, to reacha more complex understanding of how identities and power relations are constructed in visual media. My analysis sought to answer the question of whether social advertisements contain images that challenge stereotypes and prejudices regarding violences, or whether they reiterate certain representational mechanisms that are the result of the phenomenon they are intended to combat. The hypotheses on their verifiability ‒ and therefore on the scarce capacity to challenge the preconceptions of those advertisements that by their function should promote social change ‒ were tested on the basis of the following variables, according to a qualitative methodology that refers to socio-semiotic visual analysis in search of counter-hegemonic narratives: promoting subjects, ways of representing the places of violence, representation of the violences themselves, identities and bodies and communicative style. My research shows that, in Italy, it is difficult to carry out campaigns against gender violence that exclude or question stereotypes. On the one hand, there is a gap between innovative aims and the use of stereotypical language, which is typical of social advertising’s form. On the other hand, there are considerable differences between the various promoters: there is a tension between the different structures and aims of the promoters surveyed, between public service advertising and advocacy.
I sovrani della rete. Piattaforme digitali e limiti costituzionali al potere privato
Il volume intende indagare l’impatto delle piattaforme digitali sulle democrazie costituzionali; gli intermediari digitali, in un contesto in cui sembra venuta meno la congruenza tra Stato, territorio ed economia, si insidiano infatti nei luoghi lasciati liberi dai pubblici poteri e contribuiscono a produrre “le strutture sociali in cui viviamo”, ponendosi come arbitri, che pretendono di autolegittimarsi e di gestire, sfruttando l’asimmetria di conoscenza derivante dalla mole di dati a loro disposizione, gli spazi di libertà che essi stessi concedono agli utenti. Esercitano, in questo senso, un potere che esorbita largamente la sola sfera economica. Un potere che è, nei fatti, anche culturale e politico.
L’idea da cui muove la ricerca è allora quella di provare a mettere a confronto i meccanismi che informano il funzionamento dell’e-cosistema digitale e le risposte che il diritto, in particolare il diritto costituzionale, è chiamato a elaborare per governare tali fenomeni.
Identità, innovazione e impatto dell’aziendalismo italiano. Dentro l’economia digitale Atti del XXXIX Convegno nazionale Accademia Italiana di Economia Aziendale - AIDEA (Torino, 12 e 13 settembre 2019)
Da tempo e con continuità gli aziendalisti italiani hanno saputo interrogarsi sulla rispettiva identità e sul ruolo da ricoprire in un contesto generale, che per definizione è ritenuto dinamico e in continuo divenire.
L’accelerazione intervenuta nel contesto tecnologico mondiale, che è evoluto nella direzione di una profonda rivoluzione digitale, sta innovando i modelli aziendalistici del passato e impone oggi nuove sfide e riflessioni alla nostra Accademia. Infatti, il processo in atto, innescato e alimentato principalmente da tre fattori interconnessi - la diffusione dei sistemi operativi e delle interfacce user-friendly, la rapida affermazione di Internet e del World-Wide Web e la convergenza di quattro settori di business precedentemente distinti (computer, software, comunicazione, media e intrattenimento) - oltre a introdurre nuovi modelli di business, modifica sempre più profondamente quelli tradizionali ed impone verifiche e cambiamenti negli schemi teorici di analisi dei fenomeni aziendali.
Cicerone, l'eloquenza, l'humanitas. Studi sull'Opera e la Fortuna di un orator e vir bonus romano Atti del Convegno interdisciplinare. Macerata, 13-14 novembre 2018
Il fascicolo III, 2, 2019 di Ciceroniana On Line ospita gli atti del Convegno interdisciplinare svoltosi a Macerata, il 13-14 novembre 2018, organizzato e curato da F. Boldrer e A. Fermani e dedicato al tema Cicerone, l'eloquenza, l'humanitas. Studi sull'Opera e la Fortuna di un orator e vir bonus romano.
Ciceroniana on Line volume III, 2, 2019 publishes the proceedings of the interdisciplinary conference Cicerone, l'eloquenza, l'humanitas. Studi sull'Opera e la Fortuna di un orator e vir bonus romano. The conference took place on November 13.-14., 2018, in Macerata and was organised by F. Boldrer and A. Fermani.
Ciceroniana on Line volume III, 2, 2019 publishes the proceedings of the interdisciplinary conference Cicerone, l'eloquenza, l'humanitas. Studi sull'Opera e la Fortuna di un orator e vir bonus romano. The conference took place on November 13.-14., 2018, in Macerata and was organised by F. Boldrer and A. Fermani.
Violenza contro le donne in luoghi difficili. Una rete tra le città di Gaza - Haifa - Torino
Questo volume si inserisce nell’ambito della ricerca “Violenza di genere in contesti difficili: un confronto tra metodologie di rilevazione, di contrasto e di aiuto nell'area Mediterranea, con particolare focus su Torino e alcune città mediorientali”, realizzata con il sostegno della Fondazione CRT-Progetto Alfieri e con i contributi della Città di Torino-Assessorato ai Servizi Civici, Cooperazione e Relazioni Internazionali, del Centro Interdisciplinare di Ricerche e Studi delle Donne, del Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università degli Studi di Torino e delle associazioni Isha L'Isha – Haifa Feminist Center e Women Empowerment Project di Gaza City.
World Wide Women: Globalizzazione, Generi, Linguaggi — Vol. 2
Questo è il secondo di una serie di 4 volumi che raccolgono una selezione degli atti del convegno internazionale «World Wide Women: Globalizzazione, Generi, Linguaggi», organizzato dal CIRSDe nel febbraio 2011 c/o l’Università di Torino. I/le ricercatori/trici si sono confrontati in una prospettiva gender oriented sulla globalizzazione, l’incontro di culture, il transculturalismo, il superamento dei confini nazionali, la migrazione, i linguaggi, lo sviluppo economico.
Questo secondo volume affronta più nel dettaglio la tematica della violenza e dell’agency delle donne.
La performance della soggettività tra scena e studi di genere
My research focuses on the relation between the body and the subject in the field of performing arts (i.e. Dance and theatre). The goal of the research is on the one hand, to disclose how contemporary art practices rethink subjectivity by processing, comparing, and deconstructing its social images. On the other hand, to question the current methodological approach of the performing art theories.
Despite the Identity Studies (Disability Studies, Feminist Studies, Queer Studies ecc) and the artistic practices are questioning the categories of body, subject, genre and race, the theatrical scholars, at least in Europe, are far from the adoption of methodological and linguistic instruments suitable for the interpretation of the artistic and philosophical contemporary scenario.
The reformulation of the theatrical form took place trough decomposition of the whole of a genre into its individual elements. Text, body, lights, object, sounds are each treated as autonomous realities. Once the actor is free from the playing a character, the representation of the subject is entrusted to the body. Consequently, theatrical scholars, from different perspectives, have considered reduced the actor's ability to attest a subject. The main hypothesis of this research is that artistic practices go beyond both stereotypes and available scientific theories, creating further lens for the reading of subjectivity. At the same time these experiences put into question the adoption of uniform and stable categories for the interpretation of the actor's work.
Dalla rivoluzione digitale all’intelligenza artificiale: nuove sfide per la teoria della democrazia e l’integrazione europea
Il volume affronta, in chiave multidisciplinare, la discussione sugli scenari politici, etici, sociali e istituzionali delineati dall’impetuoso avanzamento delle conoscenze scientifiche e tecnologiche nell’ambito della robotica, della digitalizzazione e dell’intelligenza artificiale. Tali trasformazioni, realizzatesi progressivamente tra gli ultimi decenni del XX secolo e l’inizio del XXI, sono suscettibili di modificare profondamente gli equilibri socioeconomici, le tradizioni culturali e i valori di riferimento consolidati nel Novecento, inteso quale età dell’oro della democrazia nazionale e del tentativo di proiettarne principi e modelli sul piano sovranazionale, attraverso il processo di integrazione europea.
I saggi qui pubblicati affrontano, da un lato, le sfide che la rivoluzione digitale e lo sviluppo dell’intelligenza artificiale rivolgono alla teoria e alla prassi della democrazia, di cui mettono in discussione i metodi e le procedure – per esempio attraverso la raccolta e l’utilizzo sistematico dei dati –, ma anche le basi morali e valoriali, a partire dal concetto stesso di uguaglianza. Dall'altro lato, l’analisi qui proposta si concentra in modo specifico sull'atteggiamento dell’Unione Europea, che da tempo si confronta con le opportunità, le ambiguità e i rischi connessi all'età digitale, sperimentando forme di regolazione sempre più raffinate e culminate nell'iter di adozione dell’AI Act, in corso proprio mentre questo lavoro vede la luce.
Aspetti metodologici per la realizzazione della stima del prezzo di macchiatico
Lo scopo di questa guida, che aggiorna quella pubblicata nel 2009 con una revisione dei contenuti, è di fornire agli studenti dell’insegnamento di Estimo forestale un supporto per la realizzazione della stima del prezzo di macchiatico, chiarendo le basi metodologiche e aiutandoli nelle scelte operative.